Rimedi naturali contro l’acufene

 
Settembre è il mese dei buoni propositi: ” Quest’anno mi iscrivo in palestra, giuro!” ” Basta mangiare schifezze, da domani alimentazione sana.”… e così via. E’ assolutamente un dato di fatto che un’alimentazione sana ed equilibrata sia alla base di un corretto stile di vita.
Mangiare bene è la prima cosa che chiunque, ma soprattutto chi è affetto da acufene, deve fare.

 
Per semplificare, cominciamo dai cibi che bisogna tassativamente EVITARE.



 
Innanzitutto eliminate dalla vostra alimentazione cibi ricchi di sale e di grassi saturi, alimenti dei fast-food o i preparati in scatola perché aumentano la pressione e riducono il flusso sanguigno all’interno dei vasi.
Tenere basso l’apporto di sale migliora circolazione del sangue, con la conseguente riduzione del ronzio.
Per chi soffre di acufene è bene che eviti cibi contenenti Salicilati e Monoglutammato di Sodio come i salumi, le salsicce e i wurstel, insieme a quegli alimenti che stimolano la liberazione di istamina come il tonno e il salmone. Sconsigliati sono anche le conserve in aceto (Sottoaceto).
Inoltre vi invitamo ad evitare la cucina cinese, non per la qualità dei prodotti in sé che può essere buona, ma per la modalità di preparazione. Nelle pratiche culinarie cinesi il sale viene sostituito con il monoglutammato di sodio che, come abbiamo detto, è bene eliminare dalla nostra alimentazione.
Infine dimenticate i dolcificanti (aspartame e glutammato), in quanto hanno gli stessi effetti del prima citato monoglutammato.

 



 
Per alleviare i fastidi dell’acufene bisogna prediligere un’alimentazione iposodica e bere molta acqua durante il giorno ( più di due litri). Riso e pasta vanno bene, purché cucinati in acqua non salata. Mangiare sempre la frutta di stagione e la verdura fresca, esclusi carote, carciofi, sedano, spinaci, finocchi e asparagi.
Molto indicate sono anche le carni magre e il pesce ricco in Omega-3 come il merluzzo, il pesce azzurro, meglio ancora il pesce d’acqua dolce.
E’ inoltre molto importante consumare cibi che contengano le vitamine B1, B6, B9 e B12: tutte, a vari livelli, aiutano a limitare il fastidio dell’acufene. ( Vitamineproteine ). Se la vostra alimentazione è povera di queste vitamine potete ricorrere, senza alcun indugio, utilizzare degli integratori che le contengono.

 
Consigliamo soprattutto l’assunzione di integratori naturali:
il CoQ10 (coenzima Q10) fondamentale per la crescita e il mantenimento delle cellule e forte antiossidante;
il ginkgo biloba: pianta che aumenta il flusso di sangue al cervello;
lo zinco;
la melatonina: ormone che agisce sul ciclo del sonno
 



 
Oltre ad una corretta alimentazione, uno studio pubblicato nel 2015 ha confermato come anche lo sport e in generale l’attività fisica, abbia un effetto benefico contro l’acufene. Dai risultati è chiaro che chi pratica sport in maniera continuativa, ha la capacità di attivare le aree frontali del cervello in misura superiore alle persone con uno stile di vita sedentario.
L’attività fisica aiuta lo sviluppo delle aree che regolano la risposta emotiva, il che significa praticamente un maggior controllo sullo stress provocato dal ronzio all’orecchio, e di conseguenza in una più facile convivenza con l’acufene.

 
Possiamo quindi concludere che oggi l’acufene può essere efficacemente trattato sia seguendo il protocollo terapico, che assumendo un corretto stile di vita basato su un’alimentazione sana e ordinata insieme ad una costante attività fisica.

 
Vieni a trovarci i uno dei nostri centri, studieremo la tua situazione e pianificheremo il percorso più adatto a te per risolvere il problema dell’acufene.

 
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